Come cercare il “Flow” in ogni azione sportiva…
Per ricercare il famoso “stato di flow” abbiamo più possibilità…
Quella più ricercata ci porta ad innalzare l’asticella delle difficoltà nello sport in cui ci stiamo dedicando, trasformandola in una vera e propria sfida, attenzione però, perché dobbiamo tener sempre presente che i nostri o il nostro avversario non lo abbiamo mai difronte a noi….Dovremo innescare questa “operazione” quando ci rendiamo conto che il nostro avversario o la squadra che abbiamo di fronte è sulla carta inferiore a noi. Ricordiamoci che valutando la gara con occhi sbagliati offriremo il fianco ai nostri avversari e rischiamo di incassare una sconfitta inaspettata e indesiderata. Quindi tanto più l’avversario è considerato “inferiore” tanto più dovremmo alzare la soglia di attenzione.
Lo “stato di flow” (di flusso) si raggiunge proprio quando la sfida è o la facciamo diventare ai massimi livelli. Questo “stato” provocherà piacevoli sensazioni (da esperienze personali) fra cui, la perdita del senso di se, perdita del senso temporale, esclusione del mondo esterno, concentrazione e attivazione ottimale sul gesto atletico che dovremo svolgere. Affrontare un percorso di Sport/Coaching ti porta a toccare con mano queste esperienze uniche a facilitare la crescita personale/sportiva e a raggiungere i tuoi obiettivi. Investi sul tuo futuro, investi sul Coaching come fattore allenante delle tue potenzialità.
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